ALBA ADRIATICA – Scoperta dai carabinieri una truffa delle cosiddette casa vacanze fantasma: i militari sono stati allertati in due occasioni da turisti romani che avevano scelto la località abruzzese per trascorrere le vacanze. Dopo le opportune indagini hanno individuato come responsabile una donna, denunciata per truffa. Nei mesi scorsi i due turisti avevano contrattato l’affitto di due case situate ad Alba Adriatica utilizzando alcune piattaforme online: per bloccare le abitazioni avevano rispettivamente versato la somma di 300 e 200 euro a titolo di caparra. Appena giunti ad Alba l’amara scoperta che agli indirizzi indicati non esisteva alcun appartamento da affittare e che le foto pubblicizzate nell’annuncio non corrispondevano alle abitazioni presenti in loco. Dopo un primo momento di sgomento e di delusione i truffati si sono rivolti ai carabinieri che in poco tempo hanno rintracciato e identificato l’artefice della truffa, una donna. Non si esclude che nella sua rete possano essere cadute altre persone e soprattutto che qualcuno non sappia ancora di essere stato vittima di truffa. Per tale motivo i carabinieri stanno approfondendo i controlli sia per verificare se altri soggetti siano caduti nella rete truffaldina della donna e non hanno sporto denuncia, nonché per individuare ed avvisare per tempo altri malcapitati che credono di aver affittato una casa vacanze in Alba Adriatica