MASSIMO OLIVETTI sindaco di Senigallia
“No ritardi né per problemi ambientali, né per problemi burocratici. Qui in ballo c’è la sicurezza dei cittadini e la vita delle persone. Credo che fondamentalmente questa sia la priorità.
Il nostro obiettivo e la nostra funzione è quella di vigilare e controllare e continueremo a farlo sempre”.
SENIGALLIA – Il sindaco si schiera dalla parte dei Comitati degli alluvionati, i cui rappresentanti hanno nelle scorse ore espresso pesanti perplessità al microfono di Vera Tv sui lavori di pulizia straordinaria in corso nella delicata zona del fiume Misa che va da Borgo Bicchia verso Ponte Arceviese.
MASSIMO OLIVETTI sindaco di Senigallia
“I comitati, come l’amministrazione, cercano di capire quello che sta succedendo. Noi ci siamo già passati nel 2014 con tante promesse. Come per le vasche di espansione che dal 2014 sono iniziate solamente nel gennaio 2022 grazie ad un dialogo molto serrato tra comune e Regione. Quella esperienza ci fa da monito. Ecco perché siamo molto attenti. Anche il ministro, dicendo che bisogna pulire i fiumi, ci ha dato una grossa mano e lo ha fatto anche per lo spostamento del termine per fare le domande”.
Il primo cittadino chiede inoltre di accelerare i tempi, evitando i rischi dell’autunno per puntare al solito grande obiettivo: rendere il fiume meno pericoloso.
MASSIMO OLIVETTI sindaco di Senigallia
“Mi auguro di poter vedere i risultati quanto prima, perché spero che venga utilizzata soprattutto la stagione estiva per poter fare quei lavori che più avanti diventerebbero sempre più impervi.
L’obiettivo è quello di rendere il fiume sempre meno pericoloso nei momenti di crisi. Ho già avuto incontri con il vice commissario e con l’università di Ancona e mi è stato spiegato che dovranno essere create aree di laminazione. Ritengo che quella progettazione potrà essere estremamente positiva. Spero comunque di vederla messa a terra il prima possibile”.