SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Due laziali, per cominciare: la trasferta di Sora e il Tivoli all’esordio casalingo. “Se guardiamo fino alle successive due, la gara di l’Avezzano e il derby col Fano al Riviera, l’inizio non è affatto morbido. Anche se poi dipenderà dal momento. Di certo la prima, domenica, è contro una squadra che conosciamo poco, che non ci aspettavamo venisse inserita nel nostro girone. Hanno fatto tanta C, troveremo un ambiente che avrà entusiasmo”. È il commento del direttore sportivo della Samb, Stefano De Angelis, al calendario del girone F di Serie D.
“Dovremo essere subito bravi a calarci nella mentalità, a farci trovare pronti” continua il ds rossoblù. “L’inizio è ostico e un altro mese impegnativo sarà da metà novembre alla fine dell’andata: Chieti, L’Aquila e Campobasso una dietro l’altra”. E poi Roma City, che pure ha ambizioni, Atletico Ascoli e Vigor Senigallia. “Significa che al ritorno, tra aprile e maggio, finale tutto in salita. Ma se vogliamo essere protagonisti, le difficoltà ci saranno sempre”.
Parentesi sull’1-0 di Coppa Italia di ieri. “Sono contento per l’impatto che ha avuto la squadra, per la prima volta al Riviera, di fronte a un pubblico del genere. È stato bello, ma la maglia della Samb è pesante e i ragazzi hanno tenuto botta. Ovvio che possiamo e dobbiamo migliorare. Ora sta a noi tenere dalla nostra parte questo fantastico pubblico. Un grande stimolo. Vogliamo aumentare l’entusiasmo della piazza”.
Quindi, sempre De Angelis. “Speriamo anche che migliori il campo, non è semplice per una squadra tecnica come la nostra. Dobbiamo essere svelti ad adattarci. Sarà sempre una battaglia. Ma sono sereno: il gruppo mi sembra ben predisposto. L’atteggiamento è giusto e lo abbiamo visto ieri con l’Atletico Ascoli”.
Ripresa degli allenamenti domani alle 15, al Ciarrocchi, per i rossoblù di mister Maurizio Lauro. Domenica a Sora saranno ancora una volta indisponibili l’attaccante Danilo Alessandro (per la frattura alla costola rimediata a Gubbio), il centrocampista Stefano Paolini (postumi della pulizia al tendine) e l’under russo Orts Tsechoev (senza transfer). “Alessandro? Dipende dalle sue sensazioni. Sta migliorando. Speriamo di poterlo avere almeno in panchina già per il 17 settembre col Tivoli. Sarebbe un’arma in più, senza togliere agli altri. Lo stesso mi auguro per Paolini” passa e chiude il ds De Angelis.
Foto US Sambenedettese (Credit Pietro Laureati)