Ha picchiato la sua compagna mentre questa teneva in braccio la loro figlia di circa due anni. Per questo è finito in manette un uomo di 26 anni. La madre della giovane è stata la prima a dare l’allarme, quando, dopo aver cercato invano di calmare l’aggressore, ha chiamato il numero di emergenza 113.
Gli agenti, all’arrivo, hanno trovato alcune stanze dell’appartamento a soqquadro, e il 26enne, nonostante la presenza della polizia, continuava a minacciare di morte le donne presenti.
Dagli accertamenti successivi è emerso che la relazione tra i due durava da oltre tre anni e che le aggressioni da parte dell’uomo sembrano essere iniziate circa un anno fa.
Sul posto è stata richiesta un’ambulanza per soccorrere la giovane vittima delle percosse, mentre il 26enne è stato immediatamente arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo è stato successivamente trasferito presso la casa circondariale locale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.