È scattata prima dell’alba di lunedì 18 settembre, quando erano circa le 4 del mattino, un’importante operazione di Polizia denominata “Tre Archi” proprio dal nome del quartiere del litorale fermano in cui è scattato il blitz che ha visto coinvolte oltre cento divise. Insieme ai vari reparti della Polizia della Questura di Fermo, dalla Squadra Mobile alla Scientifica, sono stati impegnati anche gli uomini delle Questure di Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Pesaro, coadiuvate dal Reparto Prevenzione Crimine, dalle Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato e dal Reparto Mobile di Senigallia.
Protetti dall’oscurità e in assoluto silenzio per non essere scorti dalle vedette fisse e mobili utilizzate dagli spacciatori e non essere sentiti dai cani molossoidi in loro possesso, gli agenti hanno fatto irruzione, contemporaneamente, in una decina di appartamenti a Lido Tre Archi, sorprendendo gli indagati all’interno dei propri alloggi. Alcuni soggetti si sono barricati all’interno, richiedendo, per accedere nelle case, l’intervento dei Vigili del Fuoco che erano al seguito della spedizione, altri hanno aizzato contro il personale della Polizia cani di grossa taglia, addestrati all’attacco che sono stati neutralizzati dai tecnici veterinari specializzati in telenarcosi. Sono state eseguite undici misure cautelari nei confronti di cittadini nordafricani per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, sequestro preventivo di appartamenti.
Sono state raggiunte da provvedimenti restrittivi 6 persone, 2 colpite da ordinanza cautelare in carcere, 2 colpite da divieto di dimora nelle province di Fermo e Ascoli, due persone arrestate in flagranza di reato perché trovate in possesso di ingenti quantità di droga durante il blitz. Contestualmente all’operazione a Lido Tre Archi, la Polizia di Stato è intervenuta in abitazioni
a Montegranaro, Morrovalle e Ripatransone dove i soggetti indagati avevano altre basi operative. In un’abitazione a Montegranaro sono stati rinvenuti tre chili di sostanze stupefacenti, eroina ed hashish perlopiù divise in 880 dosi destinate allo spaccio al dettaglio. Due sono le abitazioni sottoposte a sequestro preventivo, sempre a Lido Tre Archi, in Via Tobagi e in Via Paleotti, poi sono stati sequestrati due cani, un rottweiler e un dogue de Bordeaux adulti. In un’abitazione sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati una katana, due macheti e una fiocina da sub. Tutti i soggetti coinvolti nell’operazione sono di origine magrebina ed hanno un’età compresa tra i 20 e i 35 anni.