ANCONA – L’Ancona mastica amaro dopo la batosta di Cesena (4-0). “C’è tanta rabbia e delusione per una prestazione da parte nostra che non c’è stata” dice l’attaccante Alberto Spagnoli (nella foto), che il novembre scorso decise la gara del Manuzzi. Stavolta è stata un’altra storia. “Nel primo tempo abbiamo anche giocato, tenuto il campo e creato delle potenziali opportunità. Potevamo anche passare in vantaggio, poi è arrivato il gol del Cesena. Nella ripresa ci siamo disgregati e perso lucidità. È salita ansia e timore” continua Spagnoli.
“È una brutta sconfitta che per noi deve essere di insegnamento per crescere e capire. Deve servire per maturare. Il Cesena è una squadra forte, esperta e che bada al sodo. Non ci hanno pressato in maniera incredibile nel primo tempo e ci hanno lasciato giocare in attesa di un nostro errore, ma non dobbiamo scoraggiarci. È solamente la quarta partita e dobbiamo fare gruppo ed essere ancora più squadra. La delusione è tanta, i tifosi hanno cantato sempre non meritavano una sconfitta così. Non dobbiamo però farci prendere da pensieri negativi ma essere lucidi e riposare per recuperare le energie fisiche e mentali per ritornare in campo e preparare bene la prossima partita per ripagare il calore e l’affetto dei nostri tifosi” conclude l’attaccante Spagnoli.
Prossima gara, per l’Ancona, sabato alle 20.45 al Del Conero contro la Juventus U23.
Foto US Ancona