Promuovere il turismo sostenibile e la connessione tra le regioni d’Abruzzo e Marche. Questi gli obiettivi del nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Tronto. Un’opera ambiziosa che unirà le due regioni. Un passo avanti importante è stato compiuto oggi con la giunta Marsilio che ha approvato la delibera volta a finanziare l’opera che collegherà Martinsicuro con San Benedetto del Tronto. Ciascuna regione investirà 1 milione 700 mila euro, e il ponte diventerà un’icona architettonica che simboleggerà l’unione tra i due territori.
“Un asse che – ha commentato l’ex sindaco di Ancarano e oggi consigliere regionale Emiliano Di Matteo – che aprirà un nuovo canale di flussi turistici, un autentico volano che secondo le previsioni potrebbe essere pienamente operativo già per la prossima stagione“.
I lavori per la realizzazione del ponte ciclabile dovrebbero iniziare nei prossimi mesi, e l’infrastruttura dovrebbe essere pronta per accogliere i visitatori già nell’estate del 2024. Questo ambizioso progetto non solo favorirà la mobilità sostenibile ma contribuirà anche a promuovere la bellezza dei territori. La spesa sarà da 3,5 milioni di euro per un ponte su tre campate e avrà una larghezza complessiva di 40 metri tra parte ciclabile e pedonale. La pavimentazione sarà composta di doghe in legno trattato da piantagioni certificate Verrà sollevato anche sopra gli argini per non interferire con i corridoi ecologici. In omaggio alle locali marinerie, è stata disegnata una struttura a guscio appoggiato su quattro pile, due sul piede esterno di ciascun argine e due nelle aree di golena, così da ricordare uno scafo in costruzione. L’opera fa parte della Ciclovia Adriatica, cioè del percorso interregionale, lungo 1.100 chilometri, che fiancheggia la costa Adriatica. Un itinerario che va da Chioggia fino al Gargano e facente capo al sistema nazionale delle ciclovie turistiche (Snct).