FERMO – Due denunce nel Fermano per maltrattamenti in famiglia da parte di uomini nei confronti di donne conviventi.
Ripetute condotte aggressive sia verbali che fisiche da parte di un 45enne nei confronti della compagna, culminate in un’aggressione avvenuta nel mese di agosto: è il motivo che ha spinto la convivente, esasperata, a sporgere denuncia ai carabinieri di Sant’Elpidio a Mare (Fermo) che hanno attivato la procedura di codice rosso finalizzata a proteggere le vittime di soprusi. Il 45enne è stato denunciato a piede libero per i reati di maltrattamenti in famiglia e percosse. La donna ha rinunciato alle cure mediche e ha respinto l’offerta di collocazione in una struttura protetta. Anche di ciò è stata informata l’autorità giudiziaria.
Un secondo caso di maltrattamenti in famiglia si è registrato a Montottone (Fermo) dove i carabinieri hanno concluso un’indagine che ha portato alla denuncia in stato di libertà di un 73enne. Dal 2021 ad agosto 2023, l’uomo avrebbe ripetutamente minacciato e perpetrato violenze fisiche nei confronti della coniuge convivente. Attivato il Codice Rosso per garantire interventi immediati a protezione della vittime e informata. l’Autorità Giudiziaria.
I fatti sono riferiti dai carabinieri di Fermo per assicurare rispetto del diritto di cronaca e dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
I militari ribadiscono “l’importanza di denunciare tali episodi, in quanto solo attraverso la segnalazione delle vittime è possibile attivare prontamente il Codice Rosso, garantendo una risposta immediata e incisiva per proteggere chi è coinvolto in situazioni di violenza domestica”. L’Arma “continua a lavorare instancabilmente per assicurare protezione alle vittime di tali violenze”.