A poco più di 24 ore dalla maxi retata dei Carabinieri di Pescara che all’alba di mercoledì ha portato a 12 arresti e allo smantellamento di tre piazze di spaccio, nei quartieri di Rancitelli e Fontanelle i controlli disposti dalla questura proseguono serrati. Gli agenti di polizia, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo e alle unità cinofile della Guardia di Finanza hanno sorpreso un 28enne marocchino senza fissa a spacciare. Il giovane, trovato con circa 28 grammi di hashish nascosti negli slip, è stato arrestato mentre sono stati segnalati come assuntori gli altri due giovani che erano con lui. Sempre nel triangolo di fuoco tra via Lago di Capestrano e via Caduti per servizio, un 25enne originario del Marocco e una 44enne chietina, sono stati segnalati perché trovati in possesso rispettivamente di 1 grammo di marjuana e 2,7 di hashish. Un’altra giovane pescarese con precedenti per spaccio, è stata infine denunciata per il furto di uno smartphone ad un minore in via Tavo. Stando a quanto ricostruito dagli agenti la donna, col il pretesto di una telefonata, aveva sfilato il cellulare dalle mani della vittima e si era poi nascosta nei Palazzi Clerico, dove gli agenti l’hanno rintracciata.
Intanto l’operazione antidroga delle forze dell’ordine nel quartiere Rancitelli raggiunge cifre importanti: 118 in tutto le persone identificate, 42 delle quali con precedenti di polizia.