SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Tutti uniti” scrive su Instagram capitan Alex Sirri (nella foto). A corredo la foto che ritrae lui e la Samb di fronte alla Curva Nord, dopo il 2-2 di domenica scorsa contro la Forsempronese. I rossoblù vogliono riconquistare il Riviera delle Palme: l’ultima vittoria il 17 settembre, con la Tivoli, all’esordio interno in campionato. Dopo, due pareggi (col Fano, 0-0).
Sirri e compagni non vogliono far scappare il Chieti, che pure domani gioca il derby ad Avezzano, Chieti ora a +2 in cima alla classifica del girone F. La vigilia di Samb-Riccione vive del dilemma tattico. Dar seguito al 4-3-3 apparecchiato a Fano in Coppa oppure il 3-4-1-2 visto nell’ultimo spezzone di gara domenica scorsa? O infine: avanti col 4-4-2?
Il modulo e gli interpreti. Il difensore Luca Sbardella, dopo un mese dal lieve stiramento alla coscia sinistra, dovrebbe riprendersi una maglia da titolare. L’altro dubbio è Simone Paolini. Potrebbe scapparci la prima dall’inizio per il centrocampista: mezzala o rifinitore, nel caso.
I 24 convocati rossoblù
Intanto, nel Riccione dell’ex Fermana Giancarlo Riolfo, che ha esordito perdendo in casa con l’Avezzano, il pericolo numero uno è Antonio Ferrara, passato per San Benedetto nel 2017, ma senza giocare: ora è il capocannoniere del girone F con 5 gol. Al Riviera la sua squadra sarà orfana degli under Bracaj, Cottone e Colistra. In dubbio Maio.
Foto US Sambenedettese (Credit Pietro Laureati)