Avverrà ad Acqualagna, la città natale di Enrico Mattei, sabato 28 ottobre, la firma dell’accordo di Coesione tra governo e Regione Marche, alla presenza della premier Giorgia Meloni e del ministro della Coesione Raffaele Fitto.
Lo ricorda il presidente della Regione Francesco Acquaroli su facebook.
“Le Marche sono la seconda Regione in Italia a giungere a questo importante risultato per il quale ringrazio il Governo e tutte le strutture tecniche” aggiunge il Acquaroli.
Il presidente dell’Eni nacque ad Acqualagna il 29 aprile 1906 e vi abitò fino a 13 anni, quando il padre, un maresciallo dei carabinieri, fu promosso e trasferito a Matelica.
Ad Acqualagna la casa natale di Mattei è stata trasformata in un museo multimediale, sostenuto dall’Eni, dove sono custoditi “inediti stralci della sua storia personale – si legge sul sito della casa museo – : l’ultima firma dell’ingegnere fatta prima di essere ucciso; il tappo della bottiglia di champagne stappato nel febbraio 1953 a seguito della firma di approvazione e fondazione Eni avvenuta in Corso Venezia a Milano. E poi alcuni effetti personali, come la scrivania rimasta intatta con i suoi occhiali, le sue letture, il portasigarette… le passioni di quando non pensava al lavoro, ovvero la pesca, di cui si conservano tutti i suoi strumenti”.
Infine in città si apre proprio sabato la 58/a Fiera del tartufo bianco di Acqualagna, una delle più importanti del settore.