Sicurezza del territorio, viabilità e difesa della costa: la Regione Abruzzo stanzia fondi per 16 milioni 574 mila euro destinati al finanziamento di 52 interventi relativi al 2024. Via libera della Giunta regionale, su proposta del presidente Marco Marsilio e su iniziativa del sottosegretario con delega alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, alle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria contro il rischio erosione e frane.
“Si tratta di risorse – ha spiegato D’Annuntiis – relative ad interventi infrastrutturali necessari per la messa in sicurezza del territorio e degli edifici comunali, per la viabilità ma anche per la difesa della costa. Per l’anno 2024, – ha proseguito – l’Abruzzo ha a disposizione fondi per 16 milioni 574mila 200 euro a fronte di un ammontare complessivo, relativamente al periodo 2021-2034, di oltre 135 milioni di euro da distribuire sui territori delle 4 province abruzzesi.
L’importo maggiore, 780mila euro, va a Lanciano per la messa in sicurezza del cavalcavia di Torre Marino. Pescara riceverà 678mila euro per la mitigazione del rischio idraulico del Fosso grande. Altri 550mila, al comune di Celano, in provincia di Teramo, contro il rischio idrogeologico in via Muricelle. A difesa dell’abitato di via Arno, in località Santa Teresa di Spoltore, per il completamento degli interventi sul fiume Pescara sono stati stanziati 500mila euro. Stessa cifra destinata a Magliano dei Marsi per le opere di messa in sicurezza della sede che ospita Protezione civile e caserma dei carabinieri.
Nel teramano 200 mila euro serviranno a finanziare il ripristino degli argini del Fiume Tordino. In ordine alla difesa della costa, i Comuni di Alba Adriatica e Pineto, riceveranno 200mila euro ciascuno. Per arginare l’erosione, Martinsicuro e Roseto degli Abruzzi potranno contare su 150 mila euro. Circa tre milioni andranno invece a finanziare gli interventi in difesa della vosta UF1, dalla Foce del Tronto al Porto di Giulianova). Infine, per la messa in sicurezza delle strade e il miglioramento della viabilità sulle quattro province abruzzesi sono stati stanziati circa 6 milioni e 330 mila euro.