MILANO – Dopo i due successi consecutivi in campionato, intervallati dall’ottima pallavolo proposta in Supercoppa, la Lube Civitanova inciampa in una sconfitta esterna in Regular Season. Nel quarto turno di andata della SuperLega, sul taraflex dell’Allianz Cloud, sono i padroni di casa dell’Allianz Milano ad abbandonare il campo con le braccia alzate grazie all’affermazione in tre set (25-21, 27-25, 25-21), al termine di una gara equilibrata nei singoli parziali, ma con i biancorossi troppo nervosi e imprecisi, dai nove metri nel primo set, in contrattacco nel secondo.
A premiare i milanesi sono le percentuali d’attacco, gli 8 block a 4 e le accelerazioni nelle fasi clou. Servono a poco per la causa finale i 5 ace biancorossi.
Nel giorno in cui i padroni di casa ritrovano il palleggiatore titolare Paolo Porro in cabina di regia, a prendersi il titolo di MVP della contesa è il secondo opposto dell’Allianz Ferre Reggers, autore di 15 punti con il 65% in attacco, un ace e un muro. Sul fronte biancorosso c’è il grande rammarico per il black-out sul +2 (19-21) nel primo set e per non essere mai riusciti a trovare allunghi importanti nelle fasi favorevoli. Adis Lagumdzija chiude il confronto da top scorer con 16 sigilli (50% di positività con 2 ace e 2 muri), mentre Alex Nikolov si ferma a 15 (con il 59%, 1 ace e 1 block). Mercoledì (ore 20.30) all’Eurosuole Forum il calendario propone la prima chance di riscatto contro la Farmitalia Catania.
Formazioni iniziali
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con il palleggiatore Porro, reduce dall’infortunio, e l’opposto Reggers, al centro Piano e Loser, sulla banda Kaziyski e Ishikawa, Catania libero.
La partita
Apparentemente in controllo nella seconda parte del primo set, Civitanova vanifica i 3 ace di squadra e i 7 punti di Lagumdzija. Essenziali sul fronte di casa 4 muri vincenti e il 50% in attacco. Porro varia il gioco, De Cecco punta sugli attacchi del proprio opposto e dell’ex ambrosiano Chinenyeze (9-9). Dopo un’inerzia iniziale per l’Allianz è la Lube a prendere l’iniziativa (12-13) per poi allungare con Lagumdzija (13-15), ma si procede a strappi. Gli allunghi dei marchigiani, con l’innesto di Yant, vengono annullati dal muro lombardo fino al servizio fuori misura del nuovo entrato Vitelli e al mani out di Lagumdzija valgono il +2 (18-20). Sul 19-21, quando i cucinieri sembrano lanciati, staccano l’interruttore concedendo un finale arrembante a Milano (25-21), complice il turno al servizio idi Ishikawa, autore dell’ace finale.
Il secondo set si apre con la stessa intensità del precedente (7-9). Come nel primo Civitanova sbaglia molto al servizio. Sul 13-15 entra Anzani. Sul 16-17 Yant sostituisce lo Zar e Civitanova mantiene il vantaggio sull’attacco out di Kaziyski (16-18). Reggers (8 punti nel set) riapre i giochi con un ace baciato dal nastro (19-19) e con la giocata del sorpasso (20-19), mentre è la pipe di Ishikawa a complicare la situazione della Lube (21-19), il riscatto dei vicecampioni d’Italia arriva con il muro di Lagumdzija per il pari (22-22). Milano mette il turbo (24-22), Civitanova annulla due palle set impattando con Nikolov, autore di sette sigilli nel parziale (24-24). I biancorossi annullano anche una terza palla decisiva prima di capitolare ai vantaggi (27-25).
Nel terzo set la Lube parte con Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali. I padroni di casa giocano sulle ali dell’entusiasmo (13-10). Tra i biancorossi c’è Bottolo in campo al posto di Nikolov e Chinenyeze entra al centro, ma Milano è lanciata (16-13). I vicecampioni d’Italia non si arrendono e riducono le distanze con l’ace di Lagumdzija (16-15). L’Allianz non si scompone e torna a distanza di sicurezza infilando un attacco di Ishikawa e un muro di squadra (19-16). La Lube tiene vivo il set al servizio con la serie di Bottolo, autore di un ace (19-19). Milano riallunga con le prodezze in serie di Kaziyski sulla serie al servizio di Loser (24-20). Del bulgaro anche il punto decisivo (25-21).
Tabellino
ALLIANZ MILANO: Kaziyski 11, Mergarejo ne, Zonta, Catania L, Vitelli, Reggers 15, Loser 10, Innocenzi ne, Piano 1, Ishikawa 9, Porro 3, Colombo L ne, Dirlic. All. Piazza.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Zaytsev 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 16, Nikolov 15, Diamantini 5, Bisotto (L) ne, Motzo ne, Balaso (L), Anzani, Larizza, Thelle, Bottolo 2, Yant Herrera 3. All. Blengini.
ARBITRI: Caretti (RM) e Puecher (PD)
PARZIALI: 25-21 (27’), 27-25 (33’), 25-21 (26’). Totale: 1h 26’.
NOTE: Milano: battute sbagliate 12, ace 2, muri 8, attacco 54%, ricezione 41% (14% perfette). Civitanova: battute sbagliate 17, ace 5, muri 4, attacco 50%, ricezione 50% (19% perfette). Spettatori 4.174. MVP: Reggers.
Foto Lube Volley