FANO – “E’ una tragedia della disperazione, ma non credo sia assimilabile al caso di Giulia Cecchettin”. A dirlo è il sindaco di Fano Massimo Seri, commentando l’arresto di Angelo Sfuggiti, il 70enne che ha strangolato la moglie di 66 anni, Rita Talamelli. La donna aveva problemi di salute di natura psichiatrica e, secondo il sindaco, Sfuggiti era andato in pensione in anticipo “proprio per starle vicino”. Il 70enne era stato titolare di una pizzeria storica della città, “Da Angelo”, che ora è gestita da una cooperativa sociale. “So che li ha seguiti all’inizio dell’attività”, aggiunge il sindaco, sottolineando che in questo momento, “si può solo esprimere vicinanza alla famiglia, ai figli”.