Una tragedia ha sconvolto la piccola comunità di Filetto, in provincia di Chieti, nel giorno dell’Immacolata. Michele Di Loreto, 20 anni compiuti appena un mese fa, è morto dopo un volo dal secondo piano. Il giovane si era arrampicato sul tetto di casa, una villetta in via Aiarella, per recuperare il gatto che non si trovava dalla sera prima, quando d’improvviso ha perso l’equilibrio precipitando da un’altezza di quasi 8 metri. In un primo momento la famiglia del 20enne non si è accorta di nulla. E’ stata la madre, poco dopo, a fare la terribile scoperta ma il corpo di Michele giaceva già a terra esanime. Inutile l’arrivo dell’ambulanza. I soccorritori del 118 hanno provato a rianimarlo. Nel frattempo si è alzata in volo anche l’eliambulanza con il rianimatore ma per il 20enne non c’era più nulla da fare. Michele, probabilmente, è morto sul colpo. La salma è stata trasferita all’obitorio del policlinico di Chieti dove oggi, con tutta probabilità, sarà eseguita l’autopsia. Ma pare certo si sia trattato di una tragica fatalità. La notizia della morte di Michele Di Loreto ha sconvolto anche le comunità di Guardiagrele, dove il 20enne era nato e di Pescara. Lo studente, infatti, frequentava il primo anno di Economia e Commercio dell’Università D’Annunzio. Commosso il ricordo del sindaco di Filetto, Rocco Di Nanno: “Michele aveva svolto un praticantato di tre mesi in Comune, era un ragazzo a posto, educato, volenteroso, uno di quelli ai quali è difficile trovare un difetto”. Uno choc per tutta la comunità che ora si stringe intorno ai genitori di Michele, papà Franco e mamma Lucia.