Allenare la testa, oltre ai piedi. L’Alma Juventus Fano, penultima in classifica nel girone B di serie C, si gioca la carta del mental coach. Entra infatti a far parte dello staff granata Pietro Margiotta. Nato in Svizzera nel 1962, Margiotta dopo aver conseguito un master internazionale in coaching sportivo, nel 2012 inizia la propria attività con atleti e allenatori di calcio, tennis, golf e pallavolo. Adesso l’avventura al Fano. “L’incontro con la società dell’Alma ha subito chiarito gli obiettivi e la reciproca volontà di dare un contributo al progetto della Società. La mia figura infatti si colloca quale risorsa del team di Mister Destro con l’obiettivo di affiancare ed aiutare i giocatori nel raggiungimento degli obiettivi personali e, soprattutto, di squadra” dice Margiotta. “Il mental coach è un preparatore mentale che allena le persone a estrapolare le proprie strategie mentali per entrare nello stato d’animo desiderato in modo consapevole e, soprattutto, responsabile. Tutto ciò fa crescere l’autostima dei giocatori ed aumenta la fiducia in se stessi e nei propri compagni. Autostima e fiducia rafforzano l’equilibrio psicofisico creando un ambiente più forte e resiliente. Allenamenti mentali per migliorare la prestazione fisica, tecnica e tattica. Questo è l’obiettivo principale a cui si punterà tutti insieme. Come dice Robbins, Il lavoro di squadra divide gli sforzi e raddoppia i risultati” conclude Pietro Margiotta.