Controlli, da parte dei carabinieri per la Tutela della Salute, in 1848 strutture sanitarie e socio-assistenziali. Le ispezioni hanno riguardato anche l’Abruzzo e in particolare due residenze nelle Province di Pescara e Teramo più altre due nel chietino, dove sono state riscontrate delle irregolarità. Ospiti in sovrannumero, in alcuni casi abbandonati a se stessi, omessa dichiarazione dei casi di positività al Covid 19, che avrebbe determinato il decesso di diverse persone anziane. Questo il resoconto delle verifiche effettuate nelle strutture abruzzesi dai Carabinieri del Nas di Pescara. In uno degli interventi l’omessa comunicazione alla Asl dei casi di positività, avrebbe ulteriormente contribuito all’estensione del contagio di tutti i 20 ospiti presenti e di 8 dipendenti su 12.
In totale sono otto le strutture controllate dai Nas di Pescara, di cui 5 socio sanitarie e 3 socio assistenziali, in cui si erano sviluppati focolai Covid.