Può esserci una correlazione tra la scoperta di decine di casi riconducibili alla cosiddetta Variante del Covid in Abruzzo e l’aumento dei contagi. A spiegarlo ai nostri microfoni è il Dottor Paolo Fazii, Primario di Microbiologia e Virologia clinica dell’Ospedale di Pescara, che cerca di far capire anche come il virus si evolve. La variante inglese, dice, è di sicuro più infettante.
La prudenza, prima di tutto, perché nei mesi di gennaio e febbraio i contagi continueranno a crescere in Italia e in Abruzzo. Il vaccino anti covid rappresenta l’unica arma che abbiamo, dice il Dott. Fazii.