È morto dissanguato in pochi minuti in pieno centro ad Ascoli. Franco Lettieri, originario di Salerno,  ma da anni residente in citta  È stato colpito mortalmente dal suo aggressore con due coltellate che non gli hanno lasciato scampo. Le indagini condotte con solerzia dai carabinieri del comando provinciale di Ascoli hanno permesso, a poche ore dall’omicidio, di arrestare il presunto omicida. I militari dell’Arma, hanno arrestato Petre Lambru, muratore romeno di 57 anni, sul cui conto gli investigatori hanno raccolto dei gravi indizi di colpevolezza. Per  i carabinieri, che lo hanno rintracciato nella serata di ieri nell’abitazione del figlio e lo hanno condotto in caserma dove è stato ascoltato durante la notte, è lui il responsabile dell’omicidio. Per lui sono scattate le manette ai polsi e subito dopo è stato trasferito nel carcere di Castrogno a Teramo. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto,  Lettieri avrebbe avuto una lite con un giovane. Vedendo la scena, lo zio del ragazzo, Petre Lambru, sarebbe intervenuto per difendere il congiunto e avrebbe colpito il salernitano  con due coltellate per poi fuggire.  Benché gravemente ferito, il salernitano è riuscito a rialzarsi e a trascinarsi nella vicina via dei Soderini dove è stramazzato a terra. Nel frattempo qualcuno ha dato l’allarme ai carabinieri che sono giunti sul posto insieme ad un’ambulanza del 118. Durante i primissimi soccorsi Lettieri, prima di spirare, ha fatto il nome dei due romeni, il giovane con cui stava litigando e lo zio di quest’ultimo sopraggiunto subito dopo e che lo avrebbe colpito con le coltellate, una delle quali ha raggiunto l’arteria femorale causando il decesso.

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