E’ arrivato poco prima delle 21 Vittorio Sgarbi sulle colline dell’entroterra pesarese, per cenare nel locale La Grande Bellezza di Mombaroccio del ristoratore disobbediente Umberto Carriera. Insieme al parlamentare, più di 30 persone che ieri sera erano già sedute ai tavoli. Posti di blocco dei carabinieri lungo la strada per raggiungere il ristorante. E’ lì davanti Digos e vigili urbani che hanno identificato tutte le persone a cena, che verranno multate. Qualcuno tra gli avventori è stato già sanzionato per aver violato anche il coprifuoco. La Grande Bellezza è stata chiusa per cinque giorni e multa da 400 euro per il ristoratore. Prima di varcare il cancello, Sgarbi si è scagliato contro le restrizioni del Governo, a partire dalle chiusure dei pubblici esercizi.
L’ingresso di Sgarbi ha scatenato la curiosità di chi era a cena alla Grande Bellezza. E qualcuno ha voluto rivolgere domande al critico d’arte.
Nel locale Umberto Carriera e i suoi camerieri hanno servito ai tavoli. Carne e patate per alcuni clienti, altri commensali già al dessert. Poi il ristoratore è uscito per ribadire i motivi della protesta.
Dalle informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, nella città di Pesaro nessun ristorante è rimasto aperto per l’iniziativa “Ioapro”. Qualche locale ha tenuto le luci accese per protestare in maniera simbolica, ma senza accogliere i clienti a cena. Nemmeno La Macelleria di Carriera, per la quale lui stesso aveva annunciato l’apertura sui social, ha spalancato le porte per la cena ai tavoli.
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci ha commentato l’iniziativa di Carriera come “Il grande flop”. La rivolta del noto ristoratore – ha aggiunto il primo cittadino – si è conclusa con zero adesioni, il suo locale nel Comune di Mombaroccio chiuso e un po’ di folclore. Poi ha ringraziato i ristoratori pesaresi che hanno dimostrato che a Pesaro le leggi si rispettano, ha concluso Ricci.
Guarda il video: Pesaro – Sgarbi show al ristorante di Carriera per la cena di #ioapro