Ancona non è riuscita a raggiungere il grande obiettivo.
Il titolo di Capitale italiana della cultura 2022 è infatti andato a Procida.
Il capoluogo marchigiano se l’è giocata sino all’ultimo con Bari, Cerveteri, L’Aquila, Pieve di Soligo, Taranto, Trapani, Verbania, Volterra, ed appunto Procida che si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento.
L’assessore alla cultura del Comune di Ancona Paolo Marasca fa i complimenti a tutta la comunità dell’Isola di Procida per la proclamazione e ringrazia “il presidente della commissione che ha elogiato il ruolo di Ancona”.
“Siamo sicuramente sulla strada giusta – ha proseguito Marasca – ed anche se ci dispiace per aver visto sfumata questa enorme opportunità, proseguiremo il nostro lavoro per stimolare la cultura di Ancona.”
“Relativamente a Procida – ha concluso l’assessore – è stato scelto un luogo simbolico per la cultura mondiale, proprio perché questa Isola è un unicum che in questo difficile momento dà un segno di comunità significativo”.