Le Fiamme Gialle della Tenenza di Senigallia (AN) hanno portato a compimento, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Ancona, una vasta attività investigativa che ha permesso d’individuare, nell’ambito di ben 15 procedimenti penali, una complessa ed estesa frode nel settore del confezionamento di prodotti tessili all’interno del distretto di Senigallia-Ostra-Mondolfo, che ha portato alla denuncia, per reati fiscali, riciclaggio ed autoriciclaggio di proventi illecitamente accumulati di 68 soggetti di etnia cinese, che hanno gestito cinquantasette imprese che operavano nello specifico settore.
Le indagini sono state avviate nel 2016 attraverso una attenta analisi d’intelligence di dati finanziari, tra cui quelli relativi alle persone e società che presentavano posizioni debitorie per centinaia di migliaia di euro nei confronti del Fisco e degli enti previdenziali nella provincia di Ancona per mancati versamenti di imposte e contributi.
I finanzieri sono riusciti così a individuare numerose ditte individuali, localizzate all’interno del citato distretto industriale della manifattura tessile, riconducibili a persone di origine orientale, le quali, attraverso sistematiche condotte di evasione fiscale e contributiva riuscivano a offrire prezzi concorrenziali per le commesse ricevute da imprenditori italiani del comparto tessile.