Scuola, ritorno in presenza per le superiori, Acquaroli: “parvenza di normalità, ma attenti al virus”

È come se fosse il primo giorno di scuola per i ragazzi delle superiori che dallo scorso novembre non tornavano in classe in presenza, seppure al 50%. in un post su Facebook il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha rivolto ai ragazzi il suo augurio e le sue raccomandazioni:
“Questa mattina il mio primo pensiero va a tutti i ragazzi delle superiori che stanno tornando a scuola, un barlume di normalità che non deve farci rilassare ma responsabilizzare ulteriormente. Un Grazie a tutti quanti si sono impegnati per migliorare e rendere sicuro questo rientro”. Così il presidente dopo la decisione di far slittare a fine gennaio la riapertura in presenza, il governatore aveva deciso, il 20 gennaio scorso, di revocare l’ordinanza ed emetterne un’altra per anticipare al 25 gennaio il ritorno sui banchi in virtù di un “progressivo seppur lento miglioramento” della situazione epidemiologica per Rt e per incidenza di sintomatici in previsione di “una possibile riduzione dei ricoveri e conseguente diminuzione del carico ospedaliero”.
Il trasposto scolastico è stato potenziato con oltre 130 autobus per evitare la calca e sono stati organizzati controlli anti-assembramenti con vigili urbani e ‘steward’ con l’ausilio della protezione civile. A tutta la popolazione scolastica – studenti, docenti e personale – la Regione ha dato la possibilità di effettuare il tampone gratuito (antigenico rapido), senza prenotazione, nei punti ancora attivi dell’operazione “Marche sicure” a cui finora hanno aderito oltre 200mila persone (oltre 1.050 positivi). Per il rientro, seppure al 50%, Acquaroli ha raccomandato “la massima attenzione perché il virus gira ancora molto”.