Il covid ferma le manifestazioni pubbliche ma non ferma la voglia di tutti i castignanesi di onorare comunque, seppur in forma ridotta, il Carnevale. La giornata del martedì grasso, storicamente, è dedicata alla caratteristica e suggestiva sfilata dei moccoli, che quest’anno non si svolgerà proprio a causa delle restrizioni imposte dal Governo per contenere la pandemia. Nonostante tutto, però, i castignanesi rispetteranno la tradizione, esponendo i moccoli dalle loro finestre. Questi, per chi non conoscesse il Carnevale storico di Castignano, sono lampioncini multicolori costruiti con grande perizia dagli artigiani locali, su una canna ancora verde che termina a forma di rombi a più facce (possono essere con quattro, cinque o sei facce e di tutte le grandezze), rivestiti da carta velina di colori diversi. All’interno di questo ricettacolo, che da un lato resta aperto, viene inserita una candela che si accende prima di partire per la processione dei moccoli. La Pro Loco, dunque, ha deciso di rispettare la tradizione. Alle 20 in punto, martedì, verrà dato un segnale a tutti i cittadini attraverso un breve spettacolo di fuochi d’artificio, che sarà visibile da tutte le abitazioni. Tutti i castignanesi che avranno realizzato il proprio moccolo, allora, potranno affacciarsi dalla finestra ed esporlo, con lo show che verrà trasmesso in diretta su Facebook proprio sulla pagina ufficiale della Pro Loco di Castignano. “Ogni fiamma, anche la più piccola – spiegano gli organizzatori – sia un battito di vita”. Insomma, una bella iniziativa per mantenere viva la tradizione anche ai tempi del coronavirus, nella speranza di tornare in piazza già dalla prossima edizione, quella del 2022.