I Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno stanno intervenendo al Centro Intermodale del Tronto di Castel di Lama per un incendio divampato su un capannone di circa 8000 mq, in multiproprietà, con all’interno un depositato del mangime per animali e attrezzature varie per Brico.

Sul tetto del capannone è istallato un impianto fotovoltaico che interessa circa metà della copertura.
Sul posto sono impegnati 36 uomini dei vigili del fuoco tra cui un funzionario tecnico, con sedici mezzi speciali tra APS ( autopompa serbatoio) ABP ( autobotte pompa) , AS ( autoscala 32 metri).

La prima squadra intervenuta dal Comando di Ascoli Piceno si è trovata subito a dover arginare l’avanzata del fuoco, in particolare sul tetto che, attraverso l’impianto fotovoltaico in fiamme ha, da subito, minacciato l’intero capannone e altri confinanti.

Attimi di alta pericolosità per i vigili del fuoco ci sono registrati per la presenza dell’impianto fotovoltaico che, anche in caso di incendio, produce corrente continua, e per la presenza all’interno del capannone di una dozzina di bombole di ossigeno compresso che, se investite dalle fiamme, avrebbero causato una deflagrazione tale da far esplodere il capannone e coinvolgere i vigili del fuoco al lavoro.

I sindaci di Castel di Lama ed Ascoli hanno fatto appello ai cittadini affinché chiudessero le finestre in attesa dei rilievi dell’Arpam sulla salubrità dell’aria.

Sul posto dell’intervento stanno lavorando vigili del fuoco del Comando Provinciale di Ascoli Piceno (con squadre provenienti da Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Arquata del Tronto) , e una squadra proveniente da Fermo, Macerata, Ancona e Teramo.