Si chiamava Nicola, ma per tutti era “Coccobello”. È morto questa mattina all’ospedale di San Benedetto dov’era stato ricoverato a seguito di un ictus. Per decenni aveva macinato chilometri avanti e indietro sulla spiaggia bollente della Riviera delle Palme vendendo il cocco tra gli ombrelloni e oggi San Benedetto piange uno dei suoi personaggi più conosciuti e caratteristici.
Indimenticabile il suo slogan: “Coccooooo, cocco bello, cocco frescoooooo”. A ricordarlo con un post su Facebook è anche Paolo Forlì, già consigliere comunale a San Benedetto e gestore dell’ex “Pao” locale sul lungomare sambenedettese: “Quando entravi con un blitz in cucina sbraitavi e mi riempivi di insulti, perché avevo sbagliato il sale, o la cottura delle patate, o non avevo capito niente di come si faceva un buon sugo… Poi accennavi mezzo sorriso beffardo, mi facevi l’occhiolino e te ne andavi… Chissà dove, sulle tue strade, le tue panchine, i tuoi amici improvvisati. Ti volevano bene tutti, non sapendo nulla o quasi della tua vita… Te ne volevo anch’io. R.I.P cocco bello”.