Dopo un altro no della Regione Marche, il Comune annuncia il secondo giro di screening agli studenti pesaresi. «È davvero incredibile che si ostinino a non programmare tamponi veloci per la scuola nonostante centinaia di migliaia di tamponi acquistati. Il Comune è costretto, di nuovo, a sostituire la Regione per fare i tamponi veloci agli studenti e agli operatori scolastici, anche alle scuole medie», è il commento del sindaco Matteo Ricci dopo la bocciatura in consiglio regionale della mozione sui test antigenici gratuiti per tutti gli studenti e il personale negli edifici scolastici. «La scuola non deve richiudere ma andare avanti in sicurezza, come il premier Draghi ha dichiarato. Nonostante la proposta di buon senso di Andrea Biancani, Micaela Vitri e tanti altri, la giunta regionale inspiegabilmente continua a dire no e non ci fornisce nemmeno i tamponi disponibili». Il secondo turno di screening inizierà giovedì 4 marzo, «faremo ancora da soli per tutti coloro che studiano a Pesaro nelle scuole superiori e il pomeriggio anche per i ragazzi delle scuole medie e per i loro genitori. Bisogna rendere periodico il controllo, almeno mensile, per aumentarne l’efficacia. Andrebbe fatto in tutta la Regione e in tutta Italia». Al fianco dell’Amministrazione ci saranno ancora Ail e Croce Rossa, ulteriori informazioni verranno fornite nei prossimi giorni. Per concludere, lo sport: «Vogliamo studiare la possibilità di aiutare anche le società sportive dilettantistiche e le palestre – così Ricci – per lo screening ai ragazzi che fanno attività».