Prorogati fino al 5 marzo i divieti di spostamento per la Provincia di Ancona e i 20 comuni arancioni
Ridurre la pressione sul sistema sanitario regionale, alla luce dell’andamento epidemiologico in evoluzione che segnala – a partire dalla provincia di Ancona, ma anche negli altri territori – un incremento dei contagi da Coronavirus nelle fasce d’età giovanili.
Con questo obiettivo il presidente Francesco Acquaroli ha firmato oggi l’ordinanza annunciata ieri (la n. 6 del 26/02/2021) che dispone, a partire da domani (sabato 27 febbraio) e fino al 5 marzo 2021 (giorno di scadenza dell’attuale Dpcm), la didattica a distanza (DAD) al 100% in tutte le scuole superiori (secondarie di secondo grado) delle Marche.
Nelle sole province di Ancona e Macerata la stessa modalità in DAD al 100% riguarderà anche le seconde e terze classi delle scuole medie (secondarie di primo grado).
Resta garantita la possibilità di svolgere la presenza per i laboratori, gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali.
“Un provvedimento necessario per contrastare la diffusione del virus in ambito scolastico e nelle classi di età maggiormente colpite, intervenendo nelle province in base alla differente intensità di incidenza rilevata nelle diverse fasce di età” – spiega Acquaroli.
L’incidenza è maggiore nella provincia di Ancona e Macerata, specie nelle classi di età 11-13 anni e 14-18 anni. Tuttavia si segnala anche nelle restanti province un deciso incremento dei contagi nella classe 14-18 anni. Da questo si è reputato necessario l’intervento su tutto il territorio regionale.
Nel provvedimento viene disposta anche la proroga fino al 5 marzo, a scadenza dell’attuale Dpcm, delle ordinanze già in vigore, che dispongono i limiti di spostamento in entrata e in uscita nel territorio provinciale di Ancona e le restrizioni per i 20 comuni in zona arancione dell’Anconetano.