Arrestato un brigadiere in provincia di Teramo nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Rosati. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe portato avanti un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti per un ammontare tra i 300 e i 500 grammi al mese. Nella sua agenda di clienti si contano liberi professionisti, imprenditori locali ma anche operai e impiegati. L’attività si svolgeva non solo nel capoluogo ma anche a Basciano, Torricella Sicura, Penna Sant’Andrea. Oltre al brigadiere, sono stati arrestati altre due persone.