Ancora un episodio di violenza all’interno del carcere di Marino del Tronto dove un detenuto questa mattina, al termine dell’ora d’aria si è rifiutato di rientrare all’interno della propria cella e ha lanciato della candeggina all’indirizzo di un ispettore della polizia penitenziaria.
Sono stati momenti concitati, tanto che precauzionalmente gli agenti si sono armati di scudi e manganelli quando il detenuto con problemi psichiatrici ha iniziato a brandire un bastone. Alla fine, si è riusciti riportare la calma e anche il detenuto è tornato su più miti consigli è stato rinchiuso nel reparto di salute mentale della casa circondariale. Purtroppo, questo episodio fa seguito a quello di qualche giorno fa in cui un altro detenuto ha dato in escandescenze e ha aggredito il medico del carcere per poi ribaltare la scrivania e buttare a terra le vetrinette e gli altri arredi dell’ambulatorio.
A farne le spese sono stati gli agenti della polizia penitenziaria che, intervenuti per bloccare il detenuto, hanno dovuto far ricorso alle cure dei medici dell’ospedale Mazzoni per le riferite e le contusioni riportate nella colluttazione e giudicate guaribili in 15 giorni. Da qualche tempo la situazione all’interno della casa circondariale di Ascoli è sempre più difficile con continui episodi di violenza e un numero sempre maggiore di agenti che hanno presentato il certificato di malattia.
La situazione è stata denunciata più volte dai rappresentati delle varie sigle sindacali.