“Sono stato chiamato come persona informata dei fatti e neanche lontanamente sfiorata dall’ombra appunto di un dubbio rispetto alla correttezza dei miei comportamenti e quindi della Regione che rappresento e in questa veste ho fornito tutte le informazioni di cui potevo disporre, almeno di quelle di cui dispongo”. Sono le prime dichiarazioni di stasera del presidente della Regione Marco Marsilio all’uscita da Palazzo di Giustizia a Pescara dopo essere stato ascoltato nel pomeriggio per due ore dai Pm della Procura della Repubblica di Pescara Luca Sciarretta e Anna Benigni come testimone nell’ambito dell’inchiesta sui presunti appalti da 11 milioni di euro per l’affidamento della gestione di residenze per disabili psichiatrici alla cooperativa “La Rondine” da parte della Asl di Pescara.

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