Questo il comunicato della Questura dopo l’assemblea pubblica organizzata dai tifosi della Samb stamattina, poco prima dell’udienza pre-fallimentare che si è tenuta al Tribunale di Ascoli: “Nella mattinata odierna nel piazzale antistante il Comune di San Benedetto del Tronto, si è tenuta una manifestazione, non preavvisata, da parte di esponenti della tifoseria Sambenedettese per esprimere il proprio disappunto nei confronti della dirigenza per la difficile situazione economica della società, sottoposta nelle stesse ore ad un procedimento fallimentare presso il Tribunale di Ascoli Piceno.
Alla manifestazione, organizzata nella serata precedente da alcuni gruppi ultras senza informare preventivamente questi Uffici (come invece espressamente previsto dall’art.18 del T.U.L.P.S., che, peraltro, prevede anche un preavviso di almeno tre giorni) hanno partecipato circa 100 persone, tra cui alcuni componenti della Squadra, le quali in molti casi, hanno anche formato gruppetti e assembramenti in violazione delle norme in vigore per il contenimento dell’epidemia da Covid 19. Sono attualmente in corso le attività di identificazione dei partecipanti che saranno denunciati all’autorità giudiziaria per la partecipazione ad una manifestazione estemporanea non regolarmente preavvisata, inoltre, saranno emesse anche le dovute sanzioni amministrative nei confronti di coloro che hanno violato le previste norme di distanziamento”.