Dopo tanti mesi di sosta forzata a causa dell’emergenza covid, alcuni sbandieratori ascolani della Quintana sono tornati ad esibirsi. Seppur in modalità smart. Nel weekend, infatti, si è svolto il 14esimo torneo ‘Le bandiere del cuore’, promosso dalla Fisb, con tanti atleti di tutta Italia che hanno partecipato, esibendosi uno alla volta, da un luogo scelto da loro, in diretta sulla pagina Facebook della federazione. La Quintana di Ascoli era rappresentata da tre ragazzi: due di Porta Tufilla e uno della Piazzarola. Il migliore è stato Piergiorgio Travaglini, proprio di Porta Tufilla, che si è piazzato al 14esimo posto, mentre l’altro sbandieratore rossonero Giacomo Parissi è arrivato 18esimo. Per Simone Salusti della Piazzarola, invece, non si è andati oltre il 16esimo posto. Per tutti loro, comunque, è stata una bella esperienza e un’occasione per tornare ad esibirsi, finalmente, dopo diversi mesi di riposo obbligato. La vittoria, per onore di cronaca, è andata al ‘Messi della bandiera’, ovvero il pluricampione italiano Andrea Baraldi, del Rione San Giacomo dell’Ente Palio Città di Ferrara. Intanto, ad Ascoli cresce l’attesa per le due edizioni della Quintana, che quest’anno dovrebbero svolgersi regolarmente. Nel weekend, infatti, tra sabato e domenica, si svolgeranno le visite veterinarie, al campo Squarcia, con ogni sestiere che potrà sottoporre ai test, svolti dall’equipe della facoltà di veterinaria dell’Università di Teramo, al massimo quattro cavalli. Sempre sabato e domenica, ma di pomeriggio, andranno in scena le prove a porte chiuse dei cavalieri.
In foto: Lo sbandieratore Piergiorgio Travaglini di Porta Tufilla