La polizia lo avevo visto aggirarsi con fare sospetto tra le vie di Fano, bloccandolo dopo un tentativo di fuga. Ma gli agenti non immaginavano di aver acciuffato un membro delle banda specializzata in tutta Italia nei furti con spaccata alle banche. Un’operazione portata a termine grazie all’intervento coordinato del Commissariato di Fano e della Polizia Stradale. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha esibito agli agenti un documento d’identità contraffatto. Ma i poliziotti sono comunque riusciti a risalire alle sue vere generalità, scoprendo così che a suo carico era stato emesso dal Tribunale di Siena un provvedimento di fermo, in quanto ritenuto far parte di un gruppo specializzato nei furti ai danni di istituti bancari tramite la tecnica della spaccata ed attivo su tutto il territorio nazionale. Per tale motivo l’uomo è finito in carcere. Nel corso dei controlli degli ultimi giorni, una pattuglia del commissariato ha bloccato in superstrada, all’altezza di Bellocchi, un cittadino apolide dell’Est Europa. Aveva tentato la fuga a bordo di un’auto sottoposta a sequestro amministrativo. E senza aver mai preso la patente. Per lui una sanzione di 5100 euro. Nel corso dei controlli effettuati a Fano sono stati identificati anche numerosi giovani. Uno di loro aveva addosso 50 grammi di marijuana ed è stato denunciato.