Quattro arresti e oltre una tonnellata di sigarette di contrabbando sequestrate rappresentano il bilancio dell’operazione “Sigar Est” condotta dal Gico della Guardia di finanza di Ancona e dall’Ufficio delle Dogane, che hanno sgominato un traffico internazionale di tabacchi di contrabbando. Le indagini sono partite dal controllo con uno scanner in dotazione alle Dogane nel porto di Ancona su un container che trasportava pellet destinato a una società di Ascoli Piceno. Si trattava però solo di un carico di copertura che nascondeva 400 kg di stecche di sigarette di marca Marlboro, Winston e Glamour, custodite in bustoni di plastica. Il carico arrivava da Odessa, in Ucraina, e faceva parte di un vasto giro di contrabbando: complessivamente, durante le indagini sono state sequestrate 1 tonnellata e 320 kg di ‘bionde’. Sigarette verosimilmente dirette al mercato clandestino con basi in Puglia, nelle Marche e in Emilia Romagna, che avrebbero fruttato circa 300mila euro di introiti illeciti e causando una ingente evasione fiscale, quantificabile in quasi 250mila euro, tra accise ed Iva.