Il film “Mani Nude, del regista pescarese Andrea Malandra, verrà proiettato domani sera, alle ore 20.00, in anteprima, al Cineteatro Massimo di Pescara.
Realizzato con il contribuito della Fondazione Pescarabruzzo, il lungometraggio è stato scritto a quattro mani da Roberta Bellantuono e da Erminia Cardone, con la direzione della fotografia affidata a Maurizio Di Zio. Protagonista è la pescarese Giorgia Di Nicola, giovane attrice emergente nel panorama cinematografico nazionale.
Liberamente ispirato a una storia realmente accaduta, “Mani Nude” richiama l’attenzione sui molteplici casi di cronaca registrati nel corso degli ultimi anni che hanno segnalato la scomparsa di escursionisti tra le montagne d’Abruzzo. Tra gli ultimi, i dispersi sul versante pescarese del Gran Sasso o sul Monte Velino.
La protagonista di “Mani Nude” si chiama Dafne. Giovane donna in fuga dal grigiore metropolitano e dai suoi fantasmi interiori. Per ritrovare se stessa Dafne arriva in Abruzzo, dove intende entrare in contatto con una natura pura e incontaminata. La regione soddisfa le sue aspettative dal punto di vista naturalistico, ma durante un’escursione la protagonista finisce col perdersi tra i boschi della Majella. Completamente sola e smarrita dovrà affrontare molteplici difficoltà per garantirsi la sopravvivenza. L’esperienza finirà per segnare in lei un momento ineludibile di trasformazione personale e di catarsi emotiva.
L’uscita del film, prevista nel 2020, ma rinviata a causa dell’emergenza pandemica in atto, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti: Miglior Film Sperimentale al Best Indie Film Award di Londra;Migliore Fotografia al Best Indie Film Award di Londra;finalista come Miglior Film alloStockholm City Film festival;finalista come Miglior Film al Golden Bridge Istanbul Short Film Festival;selezionato come Miglior film al Iconic Images Film Festival di Vilnius, Lithuania.