Si era barricato in una stanza del Pronto Soccorso del Murri di Fermo e minacciava il personale sanitario brandendo in una mano una siringa intrisa di sangue e nell’altra diversi aghi a mò di tirapugni. Protagonista del folle gesto un 46enne di Porto San Giorgio, noto assuntore di stupefacenti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Radiomobile, coordinati dal sottotenente Luciani, che approfittando di un attimo di distrazione dell’uomo sono riusciti a bloccarlo evitando che facesse del male a qualcuno o a se stesso. Da lì è stato subito trasferito in psichiatria e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio pubblico.