Notte movimentata a La Banchina, lo spazio del Porto Antico di Ancona dove sono in corso eventi di intrattenimento ed enogastronomici: prima un gruppetto di giovanissimi, probabilmente minorenni, è arrivato al porto poco dopo le 23, orario del coprifuoco, iniziando a seminare scompiglio e infastidendo i presenti. Ne è nata una rissa al di fuori del perimetro del locale.
Lo staff di sicurezza di La Banchina ha chiamato polizia e carabinieri, prima che la situazione degenerasse ulteriormente. I ragazzini si sono dati alla fuga, ma le forze di polizia, al loro arrivo, hanno individuato un’auto sospetta: a bordo c’erano due persone straniere.
Nell’auto, che è stata perquisita, sono stati trovati una pistola e un fucile ad aria compressa. La polizia indaga sulla dinamica dei fatti e su eventuali collegamenti tra la zuffa e la presenza dell’auto nell’area portuale.
Ci auguriamo che dopo questa vicenda – ha spiegato Michela Rossi, ideatrice del progetto La Banchina -, siano rafforzati i controlli di sicurezza nell’area del porto per permettere a tutti quanti di trascorrere piacevoli serate in riva al mare in tranquillità come è nel nostro stile. La Banchina è un luogo per grandi e piccini che vogliono stare bene, divertirsi in maniera sana e trascorrere le serate ascoltando buona musica, facendo sport e mangiando i nostri panini. Noi siamo impegnati quotidianamente nel garantire il rispetto delle regole e del coprifuoco. Auspichiamo che l’area venga maggiormente presidiata durante le serate per evitare il ripetersi di questi spiacevoli accadimenti e garantire maggiore sicurezza a tutti i presenti. La nostra Banchina è un luogo di energia positiva e ci dissociamo da ogni episodio di violenza”.