Situazione dei lavori in corso e nuovo piano lavorativo, ristori per i disagi provocati dai cantieri e, soprattutto, al via il progetto di fattibilità della Terza Corsia dell’A14, da Porto Sant’Elpidio in direzione Sud.
Sono stati questi gli argomenti al centro dell’incontro – il secondo nel giro di una settimana – con il Ministero delle Infrastrutture e Società Autostrade, finalizzato a monitorare i dati di traffico e code, e valutare le proposte migliorative per alleviare i disagi di automobilisti e camionisti, così come richiesto giovedì scorso dall’Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche, Francesco Baldelli e dal Presidente dell’Abruzzo. All’incontro è stata accolta la richiesta delle Regioni Marche e Abruzzo di un nuovo piano per ridurre i disagi.
“Un passo in avanti – sottolinea Baldelli – che, grazie alla nostra richiesta di riesame della proposta iniziale, dovrebbe ridurre l’impatto dei lavori in corso grazie a soluzioni lavorative più efficaci, senza derogare alla sicurezza”. Ma c’è di più: il progetto di fattibilità della Terza Corsia da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto del Tronto è stato inserito nel Piano Finanziario di Ministero e ASPI, ed è stata accolta la richiesta di aprire un Tavolo di lavoro per la realizzazione di una infrastruttura fondamentale per tutta la dorsale adriatica. “Con l’apertura del Tavolo – ha aggiunto Baldelli – portiamo a casa un ottimo risultato per condividere l’iter progettuale della Terza Corsia nel tratto marchigiano a sud di Porto Sant’Elpidio fino a San Benedetto del Tronto. Inoltre, è stata accolta la nostra proposta di coinvolgere i territori nella scelta delle alternative, che potranno seguire la logica di ampliamento della terza corsia nell’attuale sede autostradale o la costruzione di un nuovo tracciato, che verrà sempre valutata dai territori”.
Altro risultato positivo è infine la questione dei ristori sui pedaggi, una richiesta avanzata nel precedente incontro dal Presidente dell’Abruzzo Marco Marsilio e sostenuta anche dall’Assessore Baldelli: la richiesta è stata accolta da ASPI nelle forme che comunicherà a breve e mitigherà, anche se parzialmente, i disagi subiti dagli automobilisti, soprattutto dai camionisti e dalle attività economiche delle due regioni.