L’incarico per l’esame autoptico sarà conferito oggi dal medico legale Davide Rosati. Un passaggio cruciale per cercare di capire cosa sia accaduto nell’appartamento di via Marco Polo, a Martinsicuro, nella notte di giovedì. Alle 22 è scattato l’allarme mentre il corpicino esanime del bimbo, di soli 18 mesi, giaceva immobile lungo la strada a due passi dal lungomare.
Per tutta la notte i genitori sono stati ascoltati in caserma, dai carabinieri, per cercare di ricostruire la tragedia.
Secondo una prima ricostruzione pare che il bimbo fosse nella stanza che ha un lucernario, all’interno di un appartamento che, in realtà, è una piccola mansarda. Sarebbe passato dall’abbaino e rotolato sulle tegole del tetto per poi compiere il tragico volo di circa otto metri.
La mamma del piccolo si è precipitata di sotto e lo ha preso tra le sue braccia quando già il suo cuoricino aveva smesso di battere. Poco dopo i soccorsi ed il personale del 118 hanno raggiunto il cortile del condominio dove il bimbo straniero era caduto: i tentativi di rianimazione sono stati lunghi e complessi, ma purtroppo vani alla fine.