L’Abruzzo prima regione italiana per posti letto attivati di terapia semi intensiva e per interventi in pronto soccorso, seconda invece, per posti letto di terapia intensiva. Vaccinata metà della popolazione abruzzese. Grazie a una serie di azioni messe in campo, prima in Italia a chiedere vaccini per i maturandi, ad effettuare una campagna screening di massa e, infine seconda, secondo pronostici, a raggiungere l’immunità di gregge (21 agosto). Sono alcuni dei dati forniti oggi, a L’Aquila, dal presidente della giunta regionale Marco Marsilio, esposti con il supporto di infografiche elaborate dal Servizio Relazioni esterne e comunicazione.
Presenti anche l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, il commissario straordinario dell’Aric, Daniela Valenza, il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Mauro Casinghini e il responsabile regionale per i vaccini Maurizio Brucchi. “L’Abruzzo a 1000 all’ora – ha commentato il Presidente Marsilio – uno slogan non casuale che ci rappresenta non solo nella corsa contro il Covid e per i primati raggiunti ma anche perché possiamo dire che facciamo mille vaccini all’ora in maniera costante da diverso tempo ormai. Sono numeri importanti di cui i cittadini abruzzesi possono essere orgogliosi. Il tutto è frutto di una strategia politica e amministrativa attenta, sapiente e capace, con persone che hanno saputo essere all’altezza”.