Scoperti cinque clandestini di nazionalità egiziana al porto di Ancona. La Guardia di Finanza di Ancona ha individuato un autoarticolato, proveniente da Durazzo (Albania) che trasportava un pesante carico di materiale per l’edilizia diretto ad una azienda di Jesi. I militari, insospettiti da un anomalo rigonfiamento del telone nella parte superiore del mezzo, notando che anche un loro cane antidroga che era presente sul posto dava segni di attenzione, hanno proceduto a un controllo approfondito, che ha permesso di scoprire, ben nascosti tra una pila e l’altra di differenti blocchi di pietra, cinque clandestini, tutti di nazionalità egiziana, uomini di età compresa tra i 20 e i 40 anni. I successivi accertamenti investigativi, hanno appurato che gli immigrati erano riusciti a squarciare, all’insaputa del conducente del veicolo commerciale, anch’egli originario del Paese delle Aquile, la copertura del camion durante la sosta dello stesso nell’area portuale albanese, senza destare sospetti.
Gli immigrati irregolari, in buone condizioni di salute, sono stati successivamente presi in custodia dalla Polizia di frontiera, che ha proceduto, con la collaborazione degli uomini delle Fiamme Gialle, all’identificazione per l’avvio della procedura di “respingimento”, mediante affidamento al Comandante della nave, in base al Testo unico sull’immigrazione.