L’amministrazione comunale di Montesilvano ha risposto ad una manifestazione di interesse a carattere regionale per la partecipazione al progetto sperimentale “Care leavers” e si è aggiudicata, come unico Ente in tutto l’Abruzzo, il finanziamento triennale di 102mila euro, oltre al cofinanziamento di 25.510,20 euro da parte dell’Ente d’Ambito.
“Tale progetto, promosso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali nell’ambito del Fondo per la Lotta alla Povertà e all’Esclusione Sociale – afferma il sindaco Ottavio De Martinis -, è rivolto ai ragazzi e alle ragazze che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria e che a compimento della maggiore età, dovendo lasciare la comunità di accoglienza o di affido, restano in uno stato di abbandono. L’obiettivo generale del progetto è quello di accompagnare i neomaggiorenni all’autonomia attraverso la creazione di supporti necessari per consentire loro di costruirsi gradualmente un futuro e di diventare adulti dal momento in cui escono dal sistema di tutele. I bisogni e le attese dei ragazzi vengono trasformati in obiettivi e risultati di cambiamento volti a dare compimento alle aspirazioni dei beneficiari mediante l’impiego delle loro risorse e capacità cui si aggiunge il sostegno dei servizi e delle risorse della comunità”.