“Ci sono cinque imprenditori ascolani pronti ad aiutarci”. Alla conferenza di presentazione del direttore sportivo Fabio Lupo, che si è tenuta nel tardo pomeriggio, ha parlato anche il patron dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli (nella foto): “Di base siamo stanchi di soffrire. A questo si è aggiunto il peso della pandemia. Sicuramente faremo tesoro di questi due anni e lavoreremo con un approccio più professionale e costruttivo. Ci aspettiamo, nel prossimo campionato, risultati più importanti. Di soffrire meno”. E ancora: “Questo è il mio obiettivo, poi in cuor mio conto sempre di arrivare a fare i playoff. Con 20 squadre non ambire ai primi 8 posti per me sarebbe sciocco. Questo non significa promettere i playoff alla piazza, parlo di obiettivi che questa società si deve dare. Una gara alla volta, lavoreremo, per cercare di vincere tutto. Nel calcio devi lottare ogni gara. Facciamo più punti possibili. Sicuramente non vorremo fare la figura dell’agnellino. Grazie anche agli imprenditori di Ascoli riusciremo a costruire una squadra ancora più competitiva. Su stadio e abbonamenti ancora non lo so, ne parleremo più avanti”.
In precedenza Pulcinelli aveva affrontato anche il capitolo squadra. “Sabiri? È un giocatore che ad Ascoli è stato benissimo, ma sia il ragazzo che i suoi procuratori hanno espresso la volontà di andare a giocare in serie A. Al momento stiamo interloquendo con due club, ma non siamo entrati nel vivo delle trattative, stiamo valutando anche delle eventuali contropartite. Saric, Dionisi e Leali? Loro, come Avlonitis, Quaranta, Eramo e Buchel fanno parte dell’ossatura della nostra squadra, sono dei punti di forza. Non possiamo stravolgere la squadra ogni anno, altrimenti non si va molto lontano”.