Almeno 50mila euro. Tanto avrebbe fruttato se il colpo fosse andato a segno. Ma l’allarme scattato quasi immediatamente li ha costretti ad una fuga precipitosa lasciando sul posto gli “arnesi da lavoro”, come una pesante mazza con cui avrebbero dovuto scardinare la cassaforte piantata a terra. I carabinieri della compagnia di Giulianova, coordinati dal tenente colonnello Vincenzo Marzo stanno ora dando la caccia alla banda che la notte scorsa ha tentato il colpo all’Eurospin, nella zona sud di Giulianova, alle spalle del distributore di benzina Agip. Erano le 2 quando l’allarme è entrato in azione allertando la centrale della Italpol Global Security, la società del servizio di vigilanza privata. Contemporaneamente è stata avvertita la centrale dei carabinieri. Sul posto la macchina dell’Italpol e il radiomobile dell’arma. Dei ladri però nessuna traccia. Erano riusciti a fuggire, lasciando però sul posto gli arnesi con cui poco prima erano riusciti ad aprire una porta laterale per entrare all’interno del supermercato. In via Turati. I militari hanno trovato la cassaforte ancora all’interno dei locali, parzialmente danneggiata, un borsone nero e una pesante mazza con cui avevano iniziato a colpire l’area in cui si trovava appunto la cassaforte. La banda sarebbe composta da almeno 3 persone, se non addirittura 4, una delle quali fungeva da palo. Saranno ora le immagini delle telecamere della videosorveglianza, sistemate sia all’esterno sia all’interno dell’Eurospin a fornire qualche particolare in più. Le indagini sono state affidate al nucleo operativo dei carabinieri che in mattinata hanno eseguito i rilievi e acquisito i filmati delle telecamere. Il modus operandi della banda è lo stesso del tentato furto del 29 maggio scorso all’Eurospin di Bellante.