Samb sulle spine, e serie C di nuovo in pericolo. Da Roma bocche cucite, mentre in Riviera è tornata la paura: in serata sono state inviate le pec della Covisoc, l’organo di controllo economico-finanziario della Figc chiamato a esprimersi sulle domande di iscrizione delle società di calcio professionistiche, ma l’AS Sambenedettese dell’immobiliarista capitolino Roberto Renzi non ha comunicato nulla in tal senso.
Si resta in attesa, dopo un’altra giornata infinita. Mentre da più parti le indiscrezioni raccontano di quattro club di serie C esclusi in prima istanza. Ci sarebbero anche i rossoblù, insieme alla Paganese, al Novara e al Carpi. Motivo della bocciatura un problema con la rateizzazione di una parte dei contributi previdenziali. La Casertana, invece, è senza fideiussione e la neopromossa Gozzano ha rinunciato.
Aspettando che dalla Samb di Renzi arrivino chiarimenti, le società al momento fuori avranno tempo fino alle 19 di martedì 13 luglio per mettersi in regola. Il giorno successivo la risposta della Covisoc. Il 15 il parere del Consiglio federale, la cui decisione è impugnabile al Collegio di Garanzia del Coni. L’ultimo passaggio è il Tar del Lazio.