200 bambini 0-3 anni sono rimasti esclusi dai nidi comunali e dalle strutture private convenzionate, a Pescara. Se n’è discusso nel corso di una riunione con i capigruppo, che si è svolta in Comune e che ha visto la partecipazione di alcune mamme ed educatrici, che hanno voluto questo incontro con l’obiettivo di porre l’attenzione sull’importanza della formazione per i bimbi 0-3 anni. Alla base della problematica la mancanza di fondi derivanti dal Governo centrale che, così come avvenuto negli anni scorsi, possono convenzionare i nidi privati mantenendo le rette comunali. L’Assessore Maria Rita Paoni Saccone ha spiegato che da parte dell’Amministrazione c’è la piena disponibilità a risolvere la situazione. Altri quaranta posti possono essere reperiti grazie all’ultimazione dei lavori nell’asilo Cipi di Pescara, ma i tempi sono stretti e non si hanno certezze. Si attende inoltre la graduatoria definitiva. Le famiglie chiedono di valutare anche altre ipotesi.