Riceveranno la seconda dose entro il termine dei 42 giorni previsti dopo la prima inoculazione. Lo fa sapere l’AV5 rispetto al fatto che diverse persone che avevano prenotato il richiamo sono state rimandate a casa facendo slittare il vaccino di 48 ore. È l’effetto green pass che dopo giorni di in cui non si erano registrate prenotazioni ha fatto letteralmente schizzare le richieste. Dopo l’annuncio del green pass ci sono state almeno 100 prenotazioni al giorno per fare il vaccino, mettendo in difficoltà il sistema. Inoltre delle 8500 fiale Pfizer attese per questa settimana sono attualmente a disposizione dell’AV5 solo 5000. “Tutti verranno vaccinati nei tempi previsti – rassicura il direttore dell’AV5 Cesare Milani – mentre chi ha più di sessant’anni può andarsi a vaccinare senza necessità di prenotazione”.