La Guardia di Finanza di Macerata, nell’ambito delle attività in materia di tutela del mercato dei capitali, ha eseguito un controllo amministrativo nei confronti di un esercizio commerciale abilitato quale agente nei servizi di pagamento (money transfer) a Corridonia, in materia di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
L’agente di servizi di pagamento ha consentito a 23 clienti di effettuare numerose operazioni di trasferimento di denaro per importi inferiori al limite di legge, ma tutte concentrate in un unico giorno, in alcuni casi anche a distanza di pochi minuti l’una dall’altra, verso un unico beneficiario, ma ordinate da mittenti diversi, verosimilmente legati tra loro da rapporti interpersonali o di parentela, per un importo complessivo pari a oltre € 25.000.
Sono state contestate sanzioni amministrative per € 90.000, nei confronti del titolare del “money transfer”, e per complessivi € 91.000, a carico dei clienti che hanno effettuato le predette operazioni di trasferimento denaro, tutti di origine pakistana.
Il controllo dei circuiti di pagamento alternativi al sistema bancario, degli strumenti di moneta elettronica e delle valute virtuali è indispensabile per intercettare possibili operazioni di finanziamento di reti terroristiche ed il monitoraggio dei flussi finanziari è il metodo più efficace per individuare i capitali di origine illecita, prevenendo e contrastando forme di riciclaggio in grado di inquinare l’economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza.