La contrada di Molini Girola trionda al Palio dell’Assunta 2021 di Fermo, con il fantino Alessio Migheli sul cavallo su Viky Fortuna. Si tratta del quarto drappo per Molini, dopo un digiuno che durava dal 2010. Durante l’ultima edizione della Cavalcata, nel 2019, aveva vinto la contrada Torre di Palme. Il palio, opera di Massimiliano Berdini, è stato consegnato dal sindaco Paolo Calcinaro ad una piccola delegazione di contradaioli nel palazzo comunale, per evitare assembramenti sul percorso di gara. Gara che è stata contrassegnata da due false partenze e dalla delusione di Campolege con l’amazzone Sara Spampatti caduta sul curvone alla prima batteria. Proteste anche dalla contrada Castello, esclusa per una falsa partenza, per la gestione del cavallo da parte del fantino. In finale Molini Girola, San Bartolomeo, Pila, Torre di Palme e San Martino, ripescata al sorteggio con Campiglione. Sul circuito, e per la diretta Facebook sulla pagina istituzionale della Cavalcata dell’Assunta, il commento tecnico del giornalista esperto di ippica Andrea Zanaboni. Fermo è stata la prima città a riportare i cavalli in pista, ha fatto notare Zanaboni: “Un altro anno senza la Cavalcata dell’Assunta non l’avremmo retto – ha detto il sindaco Calcinaro -, ma speriamo di tornare ad essere la festa di popolo nel 2022”. Il Palio 2020, non assegnato a causa della pandemia, è stato offerto alla Vergine Maria, della mattina di domenica, prima della solenne messa pontificale officiata dall’arcivescovo Rocco Pennacchio. “Come accaduto il 15 agosto del 1917 quando la tovaglia policroma ricamata dalle Benedettine fu offerta a Maria come voto per esortare la pace e il termine della guerra – detto il vice presidente della Cavalcata Andrea Monteriù -, oggi doniamo il palio come voto per auspicare la fine della pandemia”. Mons. Pennacchio ha definito la pandemia un “test per la comunità, il popolo è pronto per affrontare difficoltà così grandi che la città sta superando con sofferenza, coraggio e onore”. La differita della corsa al Palio sarà trasmessa su Rai Tre, diffusione nazionale, il prossimo sabato 21 agosto alle 16:50.